Flavio Briatore ha rivelato che a dicembre avrebbe avuto febbre e problemi respiratori, sintomi a suo avviso riconducibili al Coronavirus.
A L’Aria che Tira Flavio Briatore si è definito “pioniere del Coronavirus” e ha dichiarato che addirittura a dicembre – ben prima che in Italia spuntasse il cosiddetto paziente 0 – avrebbe avuto forti sintomi influenzali e problemi respiratori. “Nella TAC si è vista un’ombra e col senno di poi il medico mi ha detto che avevo il Coronavirus. Fortunatamente non ho avuto bisogno di ossigeno”, ha dichiarato l’imprenditore.
Flavio Briatore: il Coronavirus
Flavio Briatore – che nei giorni scorsi se l’è presa via social col premier Conte per non aver gestito con abbastanza fermezza l’emergenza – ha confessato che a suo avviso avrebbe avuto il Coronavirus già a dicembre (il primo paziente contagiato in Italia è stato annunciato ufficialmente il 22 febbraio).
“Ho avuto la febbre altissima e facevo molta fatica a respirare, col mio medico non capivamo cosa stesse succedendo”, ha dichiarato a L’Aria che tira. L’imprenditore non sarebbe stato sottoposto al tampone, ma per lui i sintomi sarebbero stati riconducibili proprio al virus che in questo momento sta mettendo in ginocchio l’Italia.
Fortunatamente Briatore non avrebbe avuto problemi respiratori e dopo un periodo di meritato riposo sarebbe guarito.
I licenziamenti e le parole contro il premier
Nei giorni scorsi l’imprenditore era balzato alle cronache per aver dichiarato di esser stato costretto a licenziare oltre 1000 dipendenti a causa dell’emergenza Coronavirus.
A Stasera Italia se l’era presa con il decreto stipulato dal premier Conte per cercare di far fronte all’emergenza: “Questo non è un Decreto Cura Italia ma un decreto della vergogna. O l’Europa ci stampa 2.5 trigliardi per far ripartire tutta l’economia, o ci conviene staccarci e mandarli a quel paese”, aveva affermato Briatore.
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